Le quote
Bologna-Cagliari 2.27 (1) 2.90 (x) 3.05 (2)
Chievo-Palermo 2,55 (1), 2,80 (x), 2,75 (2)
Fiorentina-Siena 1,55 (1), 3,35 (x), 5,95 (2)
Genoa-Udinese 1,85 (1), 3,00 (x), 4,30 (2)
Inter-Reggina 1,25 (1), 4,90 (x), 9,15 (2)
Lecce-Atalanta 2,40 (1), 2,88 (x), 2,88 (2)
Torino-Sampdoria 2,32 (1), 2,90 (x), 2,95 (2)
Napoli-Milan 3,10 (1), 3,00 (x), 2,20 (2)
Il nostro sistemino (due quartine)
Bologna 1
Lecce 1
Fiorentina 1
Chievo x
Inter 1
Genoa 1
Torino x
Milan 2
Domenica all’insegna delle vittorie casalinghe: Bologna, Fiorentina, Genoa, Inter e Lecce sulla carta sembrano poter conquistare senza grandi problemi la vittoria.
Tira aria di pareggio invece per Chievo e Torino, mentre il Milan può conquistare i tre punti nel posticipo con il Napoli. Il poker della Juventus all’Olimpico obbliga i nerazzurri a non sbagliare contro la Reggina, che nelle ultime otto partite ha collezionato sette pareggi e una sconfitta. Inoltre l’Inter è imbattuta in casa, glia amaranto non vincono in trasferta da quattro mesi.
Il Bologna vuole reagire dopo la scoppola con la Juventus, anche se il Cagliari è un avversario ostico, reduce dal ko polemico con il Genoa. Fiducia anche alla Fiorentina nel derby toscano con il Siena. Gilardino e compagni non vincono da tre turni e vogliono restare in corsa per il quarto posto. Il Genoa a sua volta lo vuole difendere, ma deve battere l’Udinese che arriva stanca per il viaggio in Russia, ma con il morale alto per la storica qualificazione ai quarti di Coppa Uefa. De Canio si augura che il suo Lecce torni a correre dopo il 5-2 di Palermo.
Al Via del Mare il successo manca dal 28 settembre con il Cagliari, l’Atalanta è un avversario tosto, ma deve fare a meno di Doni e Vieri. Il Torino si gioca tutto con la Sampdoria, però Pazzini e compagni, possono fare risultato allo stadio Olimpico, e sulla testa di Novellino incombe l’ombra di Papadopulo. Il Chievo rinfrancato dal clamoroso successo con la Lazio, chiede strada al Palermo per continuare ad alimentare il sogno salvezza, ma crediamo che i rosanero possano uscire almeno con un punto dalla trasferta veneta.
Infine nel posticipo, il debutto al San Paolo di Roberto Donadoni sulla panchina del Napoli non è dei più semplici. L’ex tecnico della Nazionale deve vedersela con un Milan che lentamente sta recuperando i suoi campioni, ed ha tutti i requisiti per poter fare il colpaccio.