Fantasanremo, la scommessa buona del festival

Ammettiamolo: il Fantasanremo fa impazzire puristi del Festival della canzone. In realtà può essere considerato forse la migliore forma di scommessa mai nata su questo evento. E non stiamo scherzando.

Fantasanremo come fantacalcio

Amadeus nel momento in cui e stato chiamato in causa ha spiegato che gli piace. E come potrebbe essere il contrario visto che incolla anche solo per seguire la propria “lega” milioni di telespettatori al programma? Il presentatore, come direttore artistico, è stato in grado di fare davvero tanto per il Festival di Sanremo. Ma è innegabile che il Fantasanremo abbia fatto il resto del lavoro.

E agli artisti piace fare qualcosa di particolare. E partecipare loro stessi a questa competizione, rendendo il tutto decisamente più piccante rispetto al passato. Il Fantasanremo è un po’ come il Fantacalcio. La moneta corrente per il gioco è il Baudo. Le regole sono semplici: a seconda del comportamento del cantante in gara, parte della propria squadra, si sale in classifica.

Suddetto comportamento dona Baudi ai partecipanti in base alla lista di cose da fare indicate dagli organizzatori. Le azioni segnate possono essere eseguite prima, durante e dopo le esibizioni sul palco. L’importante è che accadano nel corso del Festival. Ovviamente a seconda della particolarità di queste il Fantasanremo elargisce più punti.

Si è visto lo scorso anno quanto i cantanti abbiano voluto partecipare e quanto Amadeus sia stato al gioco. Ovviamente esistono bonus e malus come in qualsiasi altra tipologia di scommessa simile.

Una scommessa divertente

E non deve essere vista con occhio critico, anche solo semplicemente se si pensa a come sia nato il Fantasanremo e come si sia evoluto in pochissimo tempo. Si tratta infatti di un gioco ideato da un gruppo di ragazzi marchigiani appassionati del Festival nel 2019. E forse proprio complice la contentezza del ritornare a una kermesse più o meno normale con l’allentamento delle restrizioni della pandemia, la gara ha fatto il boom raggiungendo le 50.000 iscrizioni.

Non si tratta della classica scommessa eseguita presso i bookmaker. Ma senza dubbio un modo differente e sano per divertirsi senza problematiche. C’è chi si lamenta che in questo modo il Sanremo sia diventato una burla. In realtà questo approccio ha fatto sì che il Festival potesse vivere una nuova giovinezza, proprio coinvolgendo i più giovani. Ed è una delle ragioni per le quali lo stesso Amadeus è entusiasta che cantanti e pubblico si facciano coinvolgere dal Fantasanremo. In questo modo si è infatti uno spettacolo meno ingessato è più apprezzato.