“Credo ci siano anche vari gradi di responsabilità, sia da parte dei tesserati, che da parte delle società. Di tutta la vicenda delle scommesse, credo che si stiano facendo analisi e si traggono conclusioni non avendo in mano tutti gli elementi per farlo. Credo che i giudici e la procura federale, nel momento in cui hanno tutti gli elementi per prendere delle decisioni, lo faranno anche pesando e tarando l’eventuale responsabilità delle società. Parlarne oggi, almeno da parte mia, da parte nostra, da chi non è al corrente di tutti gli elementi è anche difficile farlo“. Il presidente dell’Aic Damiano Tommasi ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni di Sky sullo scandalo del calcioscommesse che vede impegnata la Procura di Cremona e da lunedì quando partiranno gli interrogatori in calendario quella federale. “Gli elementi sono sempre quelli, non c’è più la novità ed è difficile fare un ulteriore polverone sugli stessi elementi – ha detto ancora Tommasi – Credo che adesso siano tutti in attesa di avere chiarezza da chi arriverà a conclusioni a breve. Soprattutto dal punto di vista sportivo, c’è bisogno di avere chiarezza subito. Dispiace che nel frattempo siano finiti nel calderone anche nomi e situazioni che probabilmente non lo sono e non lo sono mai stati“.
