Dopo una stagione di anticipi e posticipi infiniti, campionato spezzatino per via delle coppe europee ed esigenze televisive da mettere al primo posto, la serie A torna a recuperare l’importanza della concomitanza temporale (dovuta al fatto che nelle ultime due giornate si conosceranno tutti i verdetti) e si gioca tutti alla stessa ora. Partite alle 15, in campo gioie e delusioni, speranze e rimpianti.
Sono gli ultimi 180′: qualcosa il campionato la deve ancora raccontare. Giornata di verdetti in Serie A, dopo lo scudetto dell’Inter che farà tappa a Cagliari per una sfida poco interessante per entrambe le formazioni (passaggio utile a Mourinho per riprendere il discorso legato al modulo, oggi viene riproposto l’amato 4-3-3 con Ibra al fianco di Balotelli e Mancini), resta da stabilire la graduatoria della griglia di partenza per la zona Champions, con Milan e Juventus che dovrebbero rispettivamente prendere il secondo e terzo posto, lasciando il quarto alla Fiorentina.