La seconda vita di Michael Schumacher in Formula 1 non è iniziata nel migliore dei modi. A dar man forte al pensiero, anche i bookmakers che, attorno all’ex ferrarista, hanno cominciato ad accettare puntate su più fronti. La Merecedes Gp gli ha causato più dolori che gioie, il tedesco non è ancora riuscito a fare meglio del compagno di scuderia Nico Rosberg e il tifo trepidante di cui Schumi può giovarsi non riesce da sè a garantirgli la serenità figlia di buoni risultati.
Il trittico di amarezze, coincide con un inevitabile frustrazione che non può non riempire la mente di un pluricampione del mondo, a detta di parecchi uno dei talenti più evidenti che il contesto della Formula 1 sia mai riuscito a mettere in mostra. I sette iridati sono del resto un biglietto da visita che fanno di Schumacher il padrone di casa di qualunque circuito.
Peccato, di contro, che la condizione fisica e l’età, i due anni di inattività e i meccanismi non più rodati…Troppe e, devono aver pensato gli allibratori che, oltre a prendere di mira Schumacher per assegnare al tedesco una quota specifica inerente alle possibilità di accaparrarsi questo o quel gran premio, questa o quella pole position, hanno cominciato a raccogliere scommesse circa l’opzione del ritiro – stavolta il secondo, stavolta definitivo – dal mondo della Formula 1.
Stando alle quote del bookie inglese William Hill, il pilota della Mercedes Gp potrebbe anche non arrivare alla fine della stagione in corso: tale opzione viene valutata 5.50 volte la puntata, ovvero molto meno rispetto all’eventualità contraria – finisse l’anno, Schumi garantirebbe a ogni suo fedele la bellezza di 9 volte la cifra investita. Da non prendere in considerazione l’ipotesi che il tedesco possa portare a casa il Mondiale 2010: se ciò accadesse, i miracolati che si fossero affidati a Schumi avrebbero il privilegio di intascare la somma investita moltiplicata per 50.