Venerdì 28 maggio è attesa la decisione ufficiale: gli Europei 2016 di calcio. In Francia, in Italia o in Turchia? Altrove no, la rosa delle candidate è questa: nel trittico di opportunità sventagliato sulla scrivania del Comitato Esecutivo della UEFA ci siamo finiti noi, i transalpini e i discendenti degli Ottomani. Sembra una barzelletta “c’erano un italiano, un francese e un turco” e invece, a seconda della decisione dei vertici della Federazione, potrebbe cambiare il prossimo futuro (sociale, culturale, economico) di uno dei tre Stati. Per i bookies non c’è gara: scartata a priori l’ipotesi turca (una eventuale scelta frutterebbe 7.50 volte la posta giocata), rimane avvantaggiata la Francia (pare una decisione scontata, a tal punto da portare in tasca solo 1.30 volte la puntata). Si crede poco anche all’opzione tricolore: gli Europei 2016 in Italia si giocano a 4.50.