Il calendario del grande ciclismo internazionale termina sabato 17 ottobre con la “Classica delle foglie morte”: il Giro di Lombardia. Si parte da Varese, si costeggia con ostinazione il Lario e si arriva sul lungolago di Como. Una corsa esplosiva. Pronti via e si va subito a provare il finale con il colle di San Fermo della Battaglia e la picchiata su Como: servirà avere buona memoria, ci si tornerà più di 200km di pedalate più avanti. Nel mezzo, un’altimetria non proibitiva ma sicuramente da acido lattico: Intelvi, Colle di Balisio, la Madonna del Ghisallo (sede del santuario e del museo di ciclismo più famosi d’Italia) dal versante più duro. Una corsa per chi sarà più bravo degli altri a non distrarsi.
Giro d’Italia, le quote della 6/a tappa
Prima grande sorpresa al Giro d’Italia, firmata da un protagonista inatteso alla vigilia. E’ stato infatti Yuyika Arashiro, 25enne della Bbox, l’outsider della quinta tappa del Giro d’Italia, 162 km