Sebbene nel ciclismo non si possa mai dire se non dopo che tutti i concorrenti in gara hanno tagliato la – fatale – linea del traguardo, tutti gli allibratori sono sicuri: la corsa rosa, se non altro per quanto concerne il discorso della sua titolarità definitiva in questo Giro d’Italia del Centenario, ormai è del russo Denis Menchov, portacolori del team (di affiliazione olandese) Rabobank. Non vale più la pena di accettare puntate, visto che già ieri la scommessa pagava più o meno quanto un deposito bancario (1,04, per la precisione) ed oggi le chance per Danilo Di Luca di trasformare la situazione sembrano risicate: il tic-tac della crono conclusiva di Roma è nemico dell’abruzzese, il quale – per giunta – si è già congedato dai propri tifosi promettendo un impegno ancora maggiore per vincere l’anno prossimo. Cosa che quindi non ritiene di riuscire a fare oggi…
Giro d’Italia, Contador il grande favorito
La 94esima edizione della ”Corsa Rosa” – 21 tappe fino al 29 maggio 2011, per un totale di 3.522,5 km percorsi – si apre nel segno del corridore spagnolo della Saxo