Treviso-Vicenza, padroni di casa obbligati alla vittoria

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Probabili formazioni della gara Treviso-Vicenza in programma al Menni alle ore 20.30

Treviso (4-4-2): Cordaz, Zaninelli, Scurto, Mezzano, Galoppo, Missiroli, Guigou, Gissi, Quadrini, Musetti, Piovaccari. All Gotti

Vicenza (4-4-2): Fortin, Raimondi, Zanchi, Volta, Giani, Gorobsov, Morosini, Rigoni, Botta, Bjelanovic, Sgrigna. All. Gregucci

Arbitro: Giannoccaro di Lecce

Pronostico:

Vicenza X

Quote

Treviso-Vicenza 2,55 (1), 2,85 (x), 2,70 (2)

Treviso obbligato a conquistare la vittoria nel posticipo della 39° giornata della serie cadetta. I bianco celesti sono ultimi con 34 punti, e con una vittoria aggancerebbero l’Avellino al penultimo posto e reduce dalla pesante – dal punto di vista psicologico – sconfitta contro la Salernitana nel derby campano giocato a Salerno senza tifosi ospiti.

Anche un pareggio a quattro giornate dal termine significherebbero retrocessione. La squadra di Gotti viene dalla sconfitta di Mantova per 3-1 che ha fatto seguito al successo ottenuto con la Triestina. Prestazioni, come si può capire, altalenanti e poco soddisfacenti ai fini dell’esito: i veneti stazionano nei basssifondi da parecchie giornate e a questo punto solo un miracolo potrebbe tenere a galla la squdra di Piovaccari.

Il campionato del Treviso è stato molto travagliato, fino all’esonero di Gotti, rimpiazzato dall’ex romanista Abel Balbo, ma anche qui la sua esperienza è durata pochissimo e con scarsi risultati, così la società ha deciso di riprendere Gotti per tentare il miracolo. Il Vicenza però è l’avversario più ostico da affondare in questo momento, viene dalla bella vittoria ottenuta sul Rimini, e soprattutto è già salvo, quindi può giocare senza l’assillo del risultato e garantendo le solite belle prestazioni delle ultime giornate.

Gregucci opta per il turn over con il tandem Bjelanovic e Sgrigna, Gotti invece confida in Musetti e Piovaccari e l’esperienza di Guigou. Nonostante il Treviso sia disperato e di un punticino non se ne faccia francamente molto, questo finale di stagione ci sta insegnando che nessuno regala nulla, quindi puntiamo sul segno X.

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